Disastro è sempre tutto un fottuto disastro, non so più cosa fare e come reagire, più vado avanti e più vorrei scappare da qui lasciandomi tutto alle spalle e magari ricominciare una nuova vita altrove. Proprio lì dove non ti conosce nessuno, dove nessuno sa chi sei, cos'hai fatto, nessuno sa cosa aspettarsi da questa nuova viandante. Continuo a mangiare per foga, più non ho fame e più la mia mente impone il cibo ribellandosi e strafregandosene di me e di quel che voglio, dei miei obbiettivi. Ieri sera è stato un completo disastro ero lì lì sul punto di ficcarmi due dannate dita in gola, il buon senso mi ha fermata e mi sono fumata una semplice sigaretta. Forse avrei fatto bene a provarci anche se a dirla tutta ho una paura tremenda di vomitare e in tutti questi anni di vita mi sarà capitato si e no 5 massimo 6 volte.
Con il D.A di oggi dovrei smettere all'istante, nel senso che stasera dovrei rimanere a digiuno:
Colazione: Solita combinazione di 4 fette biscottate con un filo di marmellata, caffè orzo con due puntine di zucchero. 297kl
Spuntino: Yogurt alla stracciatella 125kl
Pranzo: Melanzane grigliate con prezzemolo, orata, 150g di pancarrè integrale. 631kl
Per un totale di 1.053 kl non ce la faccio proprio. Odio il mio corpo, odio la mia mente perchè non riesce a prevalere. Vorrei essere salvata da me stessa, dall'istinto, dalla foga irrefrenabile del cibo. Il dramma della bilancia non lo affronterò mai se continuo così. Appena la vedo ho solo voglia di scappare e infatti evito di pesarmi.
-In principio ho avuto una brutta litigata con mio padre e non so quando il nostro rapporto tornerà a esser quello di un tempo (se mai ci sia stato un rapporto tra me e lui, sono semplicemente stanca di andare loro incontro e di non essere compresa. Impara a conoscermi prima e poi ne riparliamo. Ma è tutto inutile i miei lunghi discorsi solitari non riescono ad affrontare il suo sguardo e le sue grida, seppur un minimo io abbia ragione).
-Con A. non so come va, non riesco a capire che piega stia prendendo tutto ciò, ci eravamo ripromessi di avere un rapporto libero da ogni impegno ma che implichi il vedersi soli e non vedere altre persone. Lo sento comunque poco perchè sta studiando. Ci siamo visti l'altro giorno ma la magia iniziale è come se stesse svanendo e io insieme a essa, o per lo meno le mie speranze. Non vuole che si sappia molto di noi due perchè non vuole che lo venga a sapere la ex, in quanto potrebbe creare problemi a me (non so come non ha specificato), quindi o stiamo spesso a casa sua perchè deve studiare o dipingere o male male andiamo in qualche bar lui ed io, o a fare un giro (sempre soli). Non fraintendetemi, mi ha presentato ai suoi due coinquilini e al cugino ma amici al di fuori dell'appartamento non ne ho ancora visti o conosciuti. Ora è lui a dover studiare molto, martedì sarà il giorno più importante della sua vita, parenti e amici presenti e come se non bastasse anche la sua ex (sua supposizione, anche se non vorrebbe la sua presenza), ovviamente nessun invito di partecipazione per me. Non ci sarei andata comunque mi vergognerei troppo. Dopo martedì invece sarà l'opposto, dovrò studiare io molto per gli esami di stato e lui sarà libero di fare baldoria ogni sera, cosa che io tutt'ora non posso fare. Boh ho l'impressione che dopo martedì se non prima i nostri rapporti cesseranno.